CULTURA - 14 novembre 2024, 14:00

#ioleggoperché in Valle d'Aosta: Le Librerie valdostane in prima linea per la ultura

Dal 9 al 17 novembre 2024, torna #ioleggoperché, la grande iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura che coinvolge scuole, librai, editori e cittadini in una raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche. Le cartolibrerie che hanno aderito

La campagna, organizzata dall'Associazione Italiana Editori e supportata dal Ministero dellaCultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, vede anche la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito. L'obiettivo è semplice ma ambizioso: arricchire le biblioteche scolastiche italiane con libri nuovi, donati dalla comunità.

L'iniziativa si svolge in tutta Italia, e in Valle d'Aosta è possibile partecipare grazie al supporto di alcune librerie e cartolibrerie locali che hanno aderito con entusiasmo.

Questa campagna, organizzata dall'Associazione Italiana Editori e supportata dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura, vede anche la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito. L'obiettivo è semplice ma ambizioso: arricchire le biblioteche scolastiche italiane con libri nuovi, donati dalla comunità.

L'iniziativa si svolge in tutta Italia, e in Valle d'Aosta è possibile partecipare grazie al supporto di alcune librerie e cartolibrerie locali che hanno aderito con entusiasmo. In particolare, nella città di Aosta, a La Page, in via Porte Praetoriane 14, la Libreria Brivio Srl, in Piazza Chanoux Pal Couronne 28 B, e la Cartolibreria BrivioDue, in Corso Lancieri 2, sono pronte ad accogliere i donatori. Non solo Aosta, ma anche altri comuni valdostani sono coinvolti: a Saint-Vincent, la libreria Evoluzione, in Viale Piemonte 1, e a Pont-Saint-Martin, la Cartolibreria Rigoli, in via Chanoux 106, sono punti di raccolta dove chiunque può acquistare un libro da donare alle scuole locali.

Il principio alla base di #ioleggoperché è semplice: chiunque può partecipare all’iniziativa, acquistando un libro nelle librerie aderenti e donandolo alle scuole dei quattro livelli scolastici: infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Questi libri, insieme a quelli donati dagli editori aderenti, saranno distribuiti in modo equo tra le scuole che ne faranno richiesta attraverso il portale ufficiale dell’iniziativa.

L'edizione 2024 si distingue per l’impegno collettivo che ha già permesso di donare oltre due milioni di libri alle biblioteche scolastiche di tutta Italia negli anni precedenti. La possibilità di acquistare i libri a distanza, grazie alle librerie che offrono anche modalità di acquisto online, è una novità pensata per facilitare la partecipazione e rispettare le normative sanitarie, evitando assembramenti nelle librerie dal 9 al 17 novembre.

"Grazie a questa iniziativa, le scuole possono arricchire il loro patrimonio librario e offrire agli studenti un accesso sempre maggiore alla lettura", sottolinea il presidente dell’Associazione Italiana Editori. In effetti, come dimostrano i numeri, #ioleggoperché sta cambiando concretamente la vita di molte biblioteche scolastiche, che oggi possono contare su migliaia di nuovi volumi, frutto della generosità di insegnanti, librai, editori e cittadini.

La Valle d'Aosta, grazie alla partecipazione attiva delle librerie locali, contribuisce così al successo di un’iniziativa che non solo promuove la lettura, ma crea una vera e propria rete di solidarietà e impegno civico. Ogni libro donato diventa un tassello importante per la formazione culturale delle nuove generazioni, con un occhio sempre attento alle esigenze delle scuole locali, che si trovano a fronteggiare le sfide quotidiane legate alla carenza di risorse per l’acquisto di nuovi testi.

Con #ioleggoperché, ogni cittadino ha la possibilità di fare la propria parte, rendendo più ricche e accessibili le biblioteche scolastiche del territorio, e contribuendo a formare una generazione di lettori consapevoli e appassionati. Grazie alla collaborazione tra librerie, scuole e cittadini, l’iniziativa è destinata a crescere, sostenendo così la cultura e l’educazione in tutta Italia, anche in Valle d'Aosta.

Il principio alla base di #ioleggoperché è semplice: chiunque può partecipare all’iniziativa, acquistando un libro nelle librerie aderenti e donandolo alle scuole dei quattro livelli scolastici: infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. Questi libri, insieme a quelli donati dagli editori aderenti, saranno distribuiti in modo equo tra le scuole che ne faranno richiesta attraverso il portale ufficiale dell’iniziativa.

L'edizione 2024 si distingue per l’impegno collettivo che ha già permesso di donare oltre due milioni di libri alle biblioteche scolastiche di tutta Italia negli anni precedenti. La possibilità di acquistare i libri a distanza, grazie alle librerie che offrono anche modalità di acquisto online, è una novità pensata per facilitare la partecipazione e rispettare le normative sanitarie, evitando assembramenti nelle librerie dal 9 al 17 novembre.

"Grazie a questa iniziativa, le scuole possono arricchire il loro patrimonio librario e offrire agli studenti un accesso sempre maggiore alla lettura", sottolinea il presidente dell’Associazione Italiana Editori. In effetti, come dimostrano i numeri, #ioleggoperché sta cambiando concretamente la vita di molte biblioteche scolastiche, che oggi possono contare su migliaia di nuovi volumi, frutto della generosità di insegnanti, librai, editori e cittadini.

La Valle d'Aosta, grazie alla partecipazione attiva delle librerie locali, contribuisce così al successo di un’iniziativa che non solo promuove la lettura, ma crea una vera e propria rete di solidarietà e impegno civico. Ogni libro donato diventa un tassello importante per la formazione culturale delle nuove generazioni, con un occhio sempre attento alle esigenze delle scuole locali, che si trovano a fronteggiare le sfide quotidiane legate alla carenza di risorse per l’acquisto di nuovi testi.

Con #ioleggoperché, ogni cittadino ha la possibilità di fare la propria parte, rendendo più ricche e accessibili le biblioteche scolastiche del territorio, e contribuendo a formare una generazione di lettori consapevoli e appassionati. Grazie alla collaborazione tra librerie, scuole e cittadini, l’iniziativa è destinata a crescere, sostenendo così la cultura e l’educazione in tutta Italia, anche in Valle d'Aosta.

pi.mi.