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CULTURA | 10 novembre 2024, 19:48

Sui Passi di Pier Giorgio Frassati: Un Pellegrinaggio per scoprire il modello di fede e solidarietà per i Giovani di oggi

DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024 CON PARTENZA DA AOSTA. Servizio Catechesi Pastorale Giovanile e Vocazionale della Diocesi di Aosta ha organizzato un pellegrinaggio davvero speciale per i giovani, intitolato "Sui Passi di Pier Giorgio Frassati"

Sui Passi di Pier Giorgio Frassati: Un Pellegrinaggio per scoprire il modello di fede e solidarietà per i Giovani di oggi

Il pellegrinaggio rappresenta un'importante occasione di crescita spirituale e culturale per i ragazzi, un'opportunità per conoscere più da vicino la figura di Pier Giorgio Frassati, un giovane che, seppur morto a soli 24 anni, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della Chiesa e nella vita di tanti.

Il pellegrinaggio, che partirà da Aosta alle ore 8:00, prevede una visita a Villa Frassati a Pollone, il luogo che ha visto crescere il giovane Pier Giorgio, e un incontro a Oropa, dove i partecipanti avranno la possibilità di incontrare il rettore del santuario, don Michele Berchi, e partecipare alla santa messa presieduta da mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, alle 15:30. Questa esperienza si inserisce in un periodo significativo, in cui Pier Giorgio Frassati, proprio a luglio, sarà proclamato Santo durante il Giubileo dei giovani a Roma.

Il pellegrinaggio, aperto ai ragazzi dalla prima superiore in su, si configura come un momento di approfondimento spirituale e di riflessione sulla figura di Frassati, che, pur vivendo in un contesto molto diverso dal nostro, rimane un modello luminoso per i giovani di oggi. La sua vita è un invito a seguire la fede con passione, a vivere l’impegno sociale e a non dimenticare mai la bellezza della giovinezza vissuta in pienezza. Pier Giorgio non si limitò a predicare con le parole, ma agì concretamente, impegnandosi nella carità, nel servizio ai poveri e nell’aiuto agli altri senza mai cercare visibilità o riconoscimento. Il suo esempio di amore verso gli altri, di giustizia e di fede incrollabile è un messaggio che oggi risuona ancora forte, soprattutto per i giovani che cercano una strada di senso nella loro vita.

Un episodio emblematico della vita di Frassati è la sua devozione al povero. Nonostante provenisse da una famiglia aristocratica, Pier Giorgio dedicava gran parte del suo tempo a visitare i malati, i bisognosi e gli emarginati, senza farsi influenzare dal suo status sociale. Era solito portare alimenti e vestiti ai poveri del suo paese, ma ciò che colpiva di più chi lo incontrava era la sua umiltà e la sua discrezione. Non amava che le sue opere di carità fossero conosciute, eppure il suo impegno parlava da solo. Un altro episodio significativo riguarda la sua vita universitaria, quando non solo si distinse per l’impegno nelle sue passioni, ma anche per la sua ricerca di una fede autentica e matura. Pier Giorgio riusciva a conciliare l’entusiasmo per la montagna e le escursioni con una profonda vita di preghiera, dimostrando che non è necessario abbandonare le proprie passioni per vivere la fede in modo autentico.

Oggi, nel contesto di una società che spesso sembra distratta dalle difficoltà quotidiane e dai consumi, l'iniziativa del pellegrinaggio rappresenta un’occasione imperdibile per i giovani di confrontarsi con una figura come quella di Frassati. La sua vita semplice e intensa è un esempio concreto di come sia possibile essere santi nella quotidianità, senza bisogno di compiere gesti eclatanti, ma vivendo con amore, impegno e gioia ogni istante. I ragazzi che parteciperanno a questo pellegrinaggio non solo avranno l’opportunità di conoscere meglio la storia di Pier Giorgio, ma saranno anche invitati a riflettere su come la sua testimonianza possa guidarli nel loro cammino di crescita umana e spirituale.

Il pellegrinaggio non è solo un viaggio fisico, ma anche un cammino interiore che permetterà ai partecipanti di riscoprire la bellezza della fede e di sentirsi più vicini a una figura che ha saputo incarnare i valori di speranza, amore e solidarietà. Non a caso, il contributo richiesto per la partecipazione al pellegrinaggio, simbolico ma significativo, rappresenta anche un piccolo impegno che i ragazzi saranno chiamati a prendere per partecipare a questa esperienza di crescita e riflessione.

In conclusione, l’iniziativa organizzata dal Servizio Catechesi Pastorale Giovanile e Vocazionale della Diocesi di Aosta non è solo un’occasione di svago o di turismo religioso, ma una proposta educativa che invita i giovani a fare delle scelte di vita ispirate a valori solidi, come la fede, l’amore per gli altri e l’impegno per il bene comune, proprio come fece Pier Giorgio Frassati.

pi.mi.

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