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ATTUALITÀ POLITICA | 31 ottobre 2024, 12:32

Dal Parlamento un disegno di legge per contratstare lo spopolamento della montagnau

Spelgatti 'Chi va in montagna deve essere consapevole dei rischi che incontra'

Dal Parlamento un disegno di legge per contratstare lo spopolamento della montagnau

"Per la prima volta il riconoscimento, la promozione e il ripopolamento delle zone montane diventano obiettivi di interesse nazionale, e lo fanno con una strategia concreta e di amplissima portata, con misure che toccano diversi ambiti" La senatrice della Valle d'Aosta, Nicoletta Spelgatti, commenta un provvedimento legislativo che riconosce il valore delle popolazioni delle terre alte, promuovendo la crescita economica e sociale delle zone montane.

L’obiettivo di questo provvedimento è dare dignità e centralità alle popolazioni montane, superando la logica del mero assistenzialismo. "Era necessario riconoscere le peculiarità e le differenze di queste aree," ha continuato la senatrice, sottolineando come il provvedimento non intenda regalare nulla, ma piuttosto evidenziare il valore del lavoro svolto dai montanari nella tutela e salvaguardia del territorio.

Spelgatti ha espresso orgoglio per il voto a favore del disegno di legge, definendolo uno strumento fondamentale. "Non solo per coloro che hanno avuto il privilegio di nascere in territori montani e che possono continuare a viverci," ha spiegato, "ma soprattutto per dare a tante persone la possibilità di pensare a un cambio radicale di vita, trasferendosi in montagna."

La senatrice ha messo in evidenza come vivere in montagna sia una scelta, "un onore e a volte un sacrificio." Tuttavia, ha anche notato che molte persone sono costrette ad abbandonare questi territori per necessità. "È qui che dobbiamo intervenire," ha affermato, rimarcando l'importanza delle tutele e delle garanzie di servizi per chi vive in montagna.

Inoltre, Spelgatti ha sottolineato un emendamento da lei presentato, riguardante il principio di responsabilità. "Chi va in montagna deve essere consapevole dei rischi che incontra," ha dichiarato, "non si trova in un parco giochi." Questo emendamento introduce un freno alle richieste di risarcimento danni in caso di incidenti su sentieri e strade poderali, un tema che ha sollevato discussioni su come trattare le responsabilità in contesti montani.

Con queste dichiarazioni, Spelgatti ha evidenziato come il provvedimento rappresenti un passo significativo verso il riconoscimento e la valorizzazione delle zone montane, un tema di rilevanza crescente in un contesto nazionale che spesso ignora le specificità delle terre alte.

red.pi.

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