L'iniziativa ha proposto un approfondimento sui temi degli spostamenti geografici e dello sradicamento, attraverso la visione dello spettacolo in lingua francese "Heidi Project" della compagnia Curious Industries, con l'ideazione e i testi di Alessandra Celesia, le musiche originali di Adélys e la regia di Adrien Faucheux. Organizzata dall'associazione Altitudini, la rassegna è sostenuta dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, dal Comune di Valtournenche, dalle Unités des Communes Grand-Combin, Mont-Cervin e Walser, dalla Fondazione Crt e dalla Fondation Emile Chanoux, in collaborazione con Plus Aosta e la Biblioteca di Valtournenche.
Lo spettacolo "Heidi Project" - un "documentario live" in cui teatro, video e musica dal vivo si incontrano per dare vita ad una narrazione contemporanea ibrida - prende spunto dalla storia di Heidi, la bambina che dalla montagna viene obbligata a spostarsi in città, e si ispira liberamente al celebre romanzo di Joanna Spyri per creare un parallelismo tra il famigliare personaggio della serie animata e tutti coloro che per fattori demografici, economici, socio-politici, culturali o ambientali, sono spinti a spostarsi dal loro luogo di nascita o di residenza verso altre mete.
Al termine di ogni rappresentazione, il dibattito è stato arricchito dalla partecipazione di Patrick Perrier della Fondation Chanoux, che ha approfondito i temi dell’emigrazione e dell’immigrazione in Valle d’Aosta, offrendo spunti di riflessione agli studenti che hanno partecipato attivamente, condividendo anche esperienze personali.