Pays d'Aoste Souverain (PAS) ha lanciato una proposta audace per i Consiglieri regionali, suggerendo un compenso omnicomprensivo di 2.000 euro al mese. La proposta è stata presentata da Philippe Milleret in un video condiviso sulla pagina ufficiale del partito, dove ha illustrato i dettagli e le implicazioni di questa iniziativa.
Ma siamo di fronte a una realtà concreta o a un’utopia? Milleret ha cercato di rispondere a questa domanda, delineando i benefici che una simile misura potrebbe portare alla regione e ai suoi rappresentanti. Secondo PAS, un compenso fisso e chiaro permetterebbe ai Consiglieri di dedicarsi con maggiore impegno e serietà alle proprie funzioni, senza le incertezze economiche che potrebbero influire sul loro operato.
Nel video, Milleret invita i valdostani a riflettere sull'importanza di avere rappresentanti ben motivati e supportati, sottolineando che un compenso adeguato potrebbe contribuire a un governo più efficace e responsabile. Tuttavia, rimane da vedere come sarà accolta questa proposta e se riuscirà a trovare consensi tra le varie forze politiche e la cittadinanza.
PAS, con questa iniziativa, sembra voler stimolare un dibattito significativo sul valore del lavoro politico e sulle modalità di sostegno ai propri rappresentanti. Resta da capire se tale proposta sarà vista come un passo avanti verso una maggiore dignità del ruolo o come un'utopia difficile da realizzare.
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