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Consiglio Valle | 19 ottobre 2024, 08:00

INTERVISTA A AURELIO MARGUERETTAZ SULLO STATO DELLA POLITICA IN VDA

Abbiamo sempre rappresentato i veri interessi della nostra comunità, non ci piacciono i capò o i dittatori

Aurelio Marguerettaz

Aurelio Marguerettaz

Aurelio Marguerettaz, capogruppo dell'Union Valdotaine, commenta il recente passaggio del consigliere Christian Ganis dalla Lega a Forza Italia, sottolineando l'importanza del dialogo e la stabilità della sua formazione politica. Marguerettaz utilizza toni ironici per riflettere sulle dinamiche politiche, paragonando l'Union Valdotaine a una "camicia a righe" sempre attuale, in contrasto con le mode effimere di altre forze. Concludendo, descrive la sua visione politica come una "fonduta" di valori e collaborazione, pronta a servire gli interessi della comunità valdostana

Capogruppo Marguerettza, nei giorni scorsi il il Consiglio Valle ha vissuto un momento di grande movimento con il passaggio del consigliere Christian Ganis dalla Lega a Forza Italia. Se dovessimo riassumere la situazione in una battuta: è una danza politica o un valzer con troppi partner?"Buongiorno! Direi più un valzer… con un paio di passi falsi! È interessante notare che il passaggio di Ganis ha scatenato una reazione che, paradossalmente, non abbiamo visto nemmeno quando quattro consiglieri della Lega hanno cambiato bandiera. È come se lui avesse una “magia” particolare che ha attirato l’attenzione di tutti."

Quindi, se Ganis vale più degli altri quattro, possiamo considerarlo un “VIP” della politica locale?
"Assolutamente! Pare proprio che gli abbiano dedicato più attenzione. Se fosse un film, sarebbe il protagonista che attira tutti i riflettori. Questo, però, porta anche a una riflessione: perché tutta questa enfasi su un singolo consigliere e non su un gruppo? È un riconoscimento per il lavoro che ha fatto, e noi lo rispettiamo."

Ha accennato a un “passato della Lega” che non sempre si sposa con le vostre idee. Non teme che ci si possa perdere tra le mode politiche?
"Certo, le mode passano, come i vestiti da una stagione all'altra. Ricordiamoci dei “pistoleri” del Movimento Cinque Stelle che volevano rivoluzionare tutto e sono spariti come un miraggio. Noi, invece, siamo qui da ottant’anni, rappresentiamo i valdostani e i loro interessi. Non siamo un logo da indossare a seconda delle tendenze. La nostra forza sta nella continuità e nell’affidabilità."

Quindi l’Union Valdotaine è più come una camicia a righe, sempre in voga, piuttosto che un abito da sera che si indossa solo in occasioni speciali?
"Esattamente! Siamo un valore consolidato. Abbiamo sempre rappresentato i veri interessi della nostra comunità, non ci piacciono i capò o i dittatori. Vogliamo un dialogo costruttivo con forze moderate, non un'improvvisata che dura il tempo di una moda."

Ha citato l'importanza del dialogo. Come vede la relazione tra l'Union Valdotaine e le forze politiche della regione?
"Credo che il dialogo sia fondamentale. È importante trovare punti di incontro e lavorare insieme per il bene della nostra comunità. La politica non deve essere una guerra tra bande, ma un'opportunità per costruire qualcosa di solido e duraturo. Vogliamo dialogare con chi ha a cuore gli interessi dei valdostani, anche se le differenze ci sono."

Quindi, in un certo senso, siete gli “antidoti” alle mode politiche effimere. Come vi posizionate all'interno di questo panorama politico?
"Ci posizioniamo sui valori democratici europei. Siamo lontani da quella “carosello di persone” che a volte vediamo, che non condividono la nostra visione. La nostra forza è nel dialogo, e vogliamo continuare a rappresentare un’alternativa solida e seria, non una semplice reazione a mode temporanee."

Un’ultima domanda: se la politica fosse un piatto, che specialità rappresenterebbe l’Union Valdotaine?
"Sicuramente una fonduta! È un piatto tradizionale, che unisce diversi ingredienti e che scalda il cuore, proprio come vogliamo fare noi con la nostra comunità. La fonduta è un simbolo di convivialità e collaborazione, e questo è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella nostra politica. Unire le forze per creare un piatto ricco e soddisfacente per tutti."

Perfetto, allora ci aspettiamo una fonduta robusta nel futuro politico valdostano! Grazie per il suo tempo e per queste considerazioni.
"Grazie a voi, è stato un piacere! E ricordate: la politica, come la fonduta, richiede pazienza e ingredienti di qualità per essere davvero gustosa. A presto!"

Merci

pi.mi.

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