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CULTURA | 15 ottobre 2024, 14:45

L'ANPI ricorda Lola Vuillerminaz e l'eccidio di Villeneuve

Aurora Vuillerminaz ed i compagni furono fucilati a Villeneuve 80 anni fa e domani al Cimitero di Villeneuve alle13,30 l'ANPI con il Comune di Villeneuve li ricorderanno deponendo dei fiori

L'ANPI ricorda Lola Vuillerminaz e l'eccidio di Villeneuve

Il 16 ottobre, il Comitato valdostano dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) ci invita a un’importante commemorazione in memoria di Aurora Vuillerminaz, conosciuta come “Lola”, e dei suoi compagni fucilati a Villeneuve il 16 ottobre 1944.

Questo evento non è solo un tributo a chi ha sacrificato la propria vita per la libertà, ma anche un momento fondamentale per riaccendere la memoria collettiva sulla lotta antifascista, un capitolo cruciale della nostra storia.

Si tratta di un momento di incontro per rendere omaggio anche a tutti i martiri della libertà, figure che hanno lottato con coraggio contro l’oppressione e la tirannia. Aurora Vuillerminaz, nata a Saint-Vincent il 22 marzo 1922, rappresenta un esempio luminoso di questo spirito di resistenza. Giovanissima, si sposa con Adolfo Giulio Ourlaz e inizia a lavorare nelle ferrovie. Tuttavia, nel luglio 1944, abbandona il suo impegno professionale per dedicarsi interamente alla lotta partigiana, entrando nella banda A. Verraz, attiva nella valle di Cogne e composta di circa 150 elementi. In questo gruppo, in cui inizialmente operava anche E. Chanoux, Lola assume il compito di staffetta, creando collegamenti vitali tra la nostra regione e la vicina Svizzera.

Purtroppo, il suo coraggio non rimane impunito. Durante il ritorno da una missione, mentre si dirigeva a Cogne, viene fermata insieme ad alcuni amici a Villeneuve dalla polizia fascista e arrestata. Nonostante le pressioni e le minacce, dimostra un’incredibile determinazione, affrontando con estremo coraggio la fucilazione il 16 ottobre 1944, a soli 22 anni, senza aver fornito alcuna informazione al nemico riguardo le sue attività e quelle delle formazioni partigiane.

La cerimonia si svolgerà alle ore 13,30 davanti al monumento dei caduti, un luogo simbolico che racchiude il dolore e la determinazione di coloro che hanno lottato contro un regime oppressivo. Sarà un’occasione per riflettere sull’importanza della resistenza, un movimento che ha rappresentato la speranza in un momento buio, quando la libertà e i diritti umani erano calpestati.

È fondamentale che i giovani comprendano il sacrificio di chi li ha preceduti e il prezzo pagato per la libertà che oggi diamo per scontata in un momento in cui la memoria storica può facilmente essere dimenticata o messa in discussione, eventi come questo sono essenziali per mantenere vivo il ricordo di chi ha combattuto per i principi di giustizia, uguaglianza e libertà. L’esecuzione di canti resistenti da parte dei Trouveur Valdotèn arricchirà la cerimonia, evocando l’ideale di unità e resistenza che ha contraddistinto quegli anni.

La comme morazione del 16ottobre non deve essere vista solo come un momento di ricordo, ma come un richiamo all'azione per difendere i valori di democrazia e libertà. La lotta antifascista è una lezione per tutti noi, un invito a vigilare affinché non si ripetano gli errori del passato. Partecipare a questi eventi significa onorare la memoria di Lola e dei suoi compagni, ma anche rinnovare il nostro impegno a difendere la libertà e i diritti fondamentali, affinché il sacrificio di questi eroi non venga mai dimenticato.

pi.mi.

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