Consiglio Valle - 08 ottobre 2024, 14:46

Gannis abbandona la Lega e sceglie il moderatismo di Forza Italia

Il consigliere regionale Christian Gannis ha recentemente lasciato la Lega Valle d'Aosta per aderire a Forza Italia, portando il numero dei consiglieri azzurri a tre

Christian Ganis

Eletto nel 2020 con 391 preferenze, Gannis rappresenta il quinto consigliere della Lega a lasciare il partito, che scende così a sei seggi dopo essere stato il gruppo con il maggior numero di rappresentanti in Consiglio. Questa scelta segna un'importante evoluzione nel panorama politico valdostano, con Gannis che sottolinea la necessità di mantenere fede ai propri valori e alla propria visione politica. Innanzitutto, quali sono i suoi sentimenti dopo aver lasciato la Lega e aderito a Forza Italia?

«Vorrei innanzitutto esprimere la mia gratitudine al partito e a tutti gli elettori per la fiducia che mi hanno accordato, dandomi l’opportunità di essere eletto in Consiglio regionale. Questa esperienza ha rappresentato un capitolo fondamentale della mia carriera politica.»

Cosa l'ha spinta a prendere questa decisione?

«Nelle ultime settimane, ho riflettuto a lungo su come conciliare i miei valori e i miei principi, mantenendo sempre alti i rapporti umani che mi hanno sempre contraddistinto. Ho percepito un'evoluzione nella strategia politica della Lega, con una drastica virata a destra che, pur essendo legittima, fatico a sentire pienamente in linea con le mie sensibilità e quelle del mio elettorato.»

Puoi spiegare meglio cosa intende per "virata a destra"?

«Negli ultimi tempi, ho notato che alcuni orientamenti e posizioni della Lega non rispecchiano più la mia visione moderata. Questo non significa che non riconosca il diritto del partito di seguire una propria strada, ma semplicemente che sento l'esigenza di allinearmi a un contesto che meglio rappresenti le mie convinzioni.»

Quali valori la spingono ora verso Forza Italia?

«Ho scelto di continuare il mio percorso politico all’interno di Forza Italia per coerenza e onestà intellettuale. Questo partito condivide la mia visione moderata, liberale ed europeista, permettendomi di rimanere nell’ambito del centrodestra ma in un contesto che sento più affine a me e ai miei principi.»

Qual è il suo messaggio per i tuoi elettori e per la Comunità Valdostana?

«Voglio rassicurare i miei elettori che il mio impegno e il mio spirito di servizio nei confronti della Comunità Valdostana rimangono inalterati. La mia scelta non è una rinuncia, ma un passo avanti per seguire con maggiore coerenza i valori che mi hanno guidato in questi anni.»

Quali sono i suoi prossimi obiettivi politici ora che è in Forza Italia?

«Intendo lavorare per il bene della nostra comunità, promuovendo politiche che rispondano realmente alle esigenze dei valdostani. Vogliamo costruire un dialogo aperto e inclusivo, affrontando le sfide attuali con soluzioni pratiche e condivise.»

In conclusione, cosa si aspetta da questa nuova avventura in Forza Italia?

«Mi aspetto di poter contribuire attivamente a un progetto politico che valorizzi le idee di tutti, mantenendo sempre al centro le persone e le loro necessità. Sono fiducioso che insieme potremo fare la differenza per la nostra Valle d’Aosta.»

Merci

pi.mi.