ATTUALITÀ - 06 ottobre 2024, 19:43

Un onore anche per la Valle d'Aosta la nomina dell'arcivescovo di Torino che diventa Cardinale

Questa nomina amplia il collegio cardinalizio, arricchendo la Chiesa con nuove prospettive e voci

La notizia della nomina a Cardinale di mons. Roberto Repole, le Diocesi di Torino e Susa hanno diffuso una nota ufficiale che esprime grande gioia e riconoscenza. L'annuncio, fatto dal Papa durante l'udienza pubblica di questa mattina, rivela che l'Arcivescovo Repole sarà creato Cardinale nel Concistoro previsto per l'8 dicembre 2023.

Nella nota, si sottolinea come la scelta di Papa Francesco rappresenti un gesto di vicinanza alle comunità cristiane di Torino e Susa, dimostrando apprezzamento e sostegno nei confronti del Vescovo. "Questa nomina non solo onora il nostro Vescovo Roberto, ma chiede anche una più intensa collaborazione nell’esercizio del servizio di Pietro alla guida della Chiesa universale", si legge nel comunicato.

Il Papa, attraverso questa nomina, ribadisce il suo affetto personale nei confronti di Torino e del Piemonte. Le Diocesi esprimono un sincero ringraziamento al Pontefice per la sua attenzione e vicinanza, assicurandogli la continua preghiera per il suo ministero.

Inoltre, la nota evidenzia l'importanza di questo nuovo impegno per mons. Repole, augurandogli di accoglierlo e viverlo con le doti e la profondità spirituale già dimostrate nel suo servizio pastorale.

Oltre a mons. Roberto Repole, il Concistoro dell'8 dicembre vedrà anche la creazione di altri 20 Cardinali, tra cui:

  1. Giuseppe Betori - Arcivescovo di Firenze, Italia
  2. José Gómez - Arcivescovo di Los Angeles, Stati Uniti
  3. Lorenzo Baldisseri - Ex Segretario generale del Sinodo dei Vescovi
  4. Fernando Vérgez Alzaga - Presidente della Governatorato dello Stato della Città del Vaticano
  5. Giorgio Marengo - Prefetto della Prefettura Apostolica di Ulaanbaatar, Mongolia
  6. Cristian André Cuartas Salazar - Vescovo di la Virgen del Camino, Spagna
  7. Diego Padrón - Arcivescovo di Cumaná, Venezuela
  8. Leo de Jong - Vescovo di Veenendaal, Paesi Bassi
  9. Jan Graubner - Arcivescovo di Olomouc, Repubblica Ceca
  10. Paul Tighe - Ex segretario del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali
  11. Maurizio Malvestiti - Vescovo di Lodi, Italia
  12. Tadeusz Wojda - Arcivescovo di Białystok, Polonia
  13. Marek Jędraszewski - Arcivescovo di Cracovia, Polonia
  14. Pablo Enrique González - Vescovo di San Vicente, El Salvador
  15. Manuel José Macário do Nascimento Clemente - Patriarca di Lisbona, Portogallo
  16. Gianfranco Agostino Gardin - Vescovo di Treviso, Italia
  17. Gonzalo de Villa y Vildósola - Arcivescovo di Santa Fe, Argentina
  18. María de los Ángeles Álvarez González - Vescovo di Huauchinango, Messico
  19. Guido Marini - Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie

Questa nomina amplia il collegio cardinalizio, arricchendo la Chiesa con nuove prospettive e voci. Il momento di gioia per la Diocesi di Torino e Susa, nonché la Valle d'Aosta, si unisce a quello di tutta la Chiesa, che continua a seguire con interesse e affetto le decisioni del Santo Padre, nel segno di una rinnovata unità e di un impegno condiviso per il bene delle comunità cristiane nel mondo.

pi.mi.