Sono state recentemente definite le tariffe dello skipass stagionale, valido dal 26 ottobre 2024 al 4 maggio 2025. Il costo dell’abbonamento per gli impianti di risalita della Valle d'Aosta è salito a 1.460 euro, con un incremento di 90 euro rispetto alla stagione 2023-2024. Inoltre, l'abbonamento esteso al comprensorio Zermatt in Svizzera costerà 1.723 euro, con un aumento di 106 euro. In entrambi i casi, l’aumento si attesta attorno al 6,6 per cento, a cui si aggiungono i rialzi precedenti: del 6,5 per cento nella stagione passata e dell’8,9 per cento nel 2022-2023.
Questi aumenti, sebbene preoccupanti, non devono distogliere l’attenzione dalle nuove misure di incentivazione destinate ai residenti. L’iniziativa ha lo scopo di “far riscoprire agli abitanti le opportunità della montagna” e di incentivare le nuove generazioni a vivere in Valle d’Aosta. Le tariffe ridotte per diverse fasce d’età – 1.168 euro per gli over 65 e under 24, 1.022 euro per gli under 16 e l’accesso gratuito per gli under 8 se contestualmente all'acquisto di un abbonamento per un adulto – rappresentano un tentativo concreto di promuovere una maggiore affluenza di residenti e giovani negli impianti sciistici.
In questo contesto, è fondamentale sottolineare che l’obiettivo dell'iniziativa è anche quello di garantire un futuro alle attività in quota e di costruire un legame profondo tra la comunità e la montagna. “Il tessuto sociale della regione conosca ed apprezzi la bellezza dei nostri comprensori”, affinché gli abitanti possano praticare sport invernali come lo sci e instillare un legame che stimoli scelte professionali legate alla montagna.
Gli impianti a fune, oltre a rappresentare una risorsa turistica, costituiscono un pilastro economico vitale per la regione, creando posti di lavoro e contribuendo all’indotto locale. Tuttavia, l’aumento della domanda ha reso difficile reperire professionisti specializzati nel settore. Pertanto, la riduzione delle tariffe per i residenti si inserisce in una strategia più ampia, volta a promuovere un turismo che rispetti le necessità e il benessere della popolazione locale.
Questa visione non è solo una speranza per il presente, ma un investimento per il futuro. Creare un legame duraturo tra il territorio, la sua popolazione e le risorse naturali è l’obiettivo finale di questo progetto. La stagione invernale 2024-2025, quindi, non sarà solo un momento di sci e divertimento, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per la Valle d’Aosta, in cui la montagna si riconferma come un luogo di vita, lavoro e comunità, capace di attrarre e mantenere i suoi residenti.