EVENTI E APPUNTAMENTI - 04 ottobre 2024, 08:57

Da lunedì 7 ottobre in vendita i biglietti per il concerto di Vinicio Capossela

Vinicio Capossela (@vcapossela) • Foto di Instagram

L’Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che a partire da lunedì 7 ottobre 2024 sono in vendita i biglietti per il concerto di Vinicio Capossela previsto per venerdì 26 ottobre 2024 al Teatro Splendor di Aosta.

Prezzo dei biglietti:

Platea Intero € 30,00/Ridotto € 25,00 - Galleria intero € 20,00/ Ridotto € 15,00

Orario: dalle 13.30 on line sul sito WEBTIC.IT:

https://www.webtic.it/index.htm#/home?action=loadLocal&localId=5406

e al punto vendita della Saison Culturelle presso il Museo Archeologico Regionale sito in piazza Roncas secondo il seguente orario: da lunedì a sabato dalle ore 13:30 alle 18:30

chiuso la domenica e i giorni festivi

Tel : +39 0165 32778 ; mail : saison@regione.vda.it

Toccherà a Vinicio Capossela aprire la quarantesima edizione della Saison Culturelle. Il cantautore, polistrumentista e scrittore italiano sarà ad Aosta per l’anteprima nazionale del suo nuovo tour CONCIATI PER LE FESTE, con cui girerà l’Italia e l’Europa per presentare il suo nuovo album in uscita il 25 ottobre per Warner Music Italy.

I brani di “Conciati per le feste” sono brani nati dal vivo e per vent’anni hanno visto la luce soltanto nella effimera dimensione live della celebrazione festiva - racconta Vinicio Capossela - Per due decadi la loro vita è stata strettamente legata ad un periodo circoscritto, definito e ciclico, quello delle feste di fine anno; quel periodo in cui il buio della notte prevale sul giorno e attraverso i doni si pratica una contrattazione con gli spiriti delle tenebre per assicurarsi il ritorno della luce e l’avvento della vita; quel lungo periodo cioè, che comincia con le feste dei morti e termina con la Pasqua  dell’Epifania, in cui il tempo orizzontale e ordinario cerca di comunicare con la verticalità di un altro tempo. Ci sono voluti l’interruzione del tempo imposta dalla pandemia e la festa mancata di quell’anno, per chiuderci - ben mascherati e distanziati - a registrare queste canzoni con l’aggiunta degli inediti composti per l’occasione e finalmente dar loro una forma durevole e una vita autonoma su supporto. Non avevamo previsto, però, che nel frattempo il mondo sarebbe precipitato lasciandoci attoniti e conciati per le feste. Prima l’isolamento, poi le guerre e il populismo trionfante: la realtà menava fendenti e imponeva urgenze. Tutto era diventato urgenza, anche le canzoni, che si sono quindi imposte in numero di 13 (Tredici canzoni urgenti).

Ora però è arrivato il momento di riprenderci la festa e di spostare l’accento da quella A passiva e piana alla O attiva e sdrucciola. Non più conciàti per le feste dalla realtà, ora siamo pronti a rivolgere un invito imperativo a tutti: cònciati per le feste! Acconciati, preparati, vestiti per riprenderti il tempo della festa e della vita!