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ECONOMIA | 28 settembre 2024, 17:26

Fontina DOP: un esempio di eccellenza italiana al G7 per la tutela internazionale delle Indicazioni Geografiche

Andrea Barmaz, Presidente del Consorzio, ha sottolineato come la partecipazione a questo evento sia stata di grande rilevanza

Barmaz e Blanchet con i vertici di Origin al G7 Ortigia

Barmaz e Blanchet con i vertici di Origin al G7 Ortigia

Il Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina ha recentemente partecipato al G7 dell'Agricoltura tenutosi a Ortigia, un evento cruciale per la valorizzazione e la tutela dei prodotti agroalimentari italiani certificati. Questa occasione ha offerto una piattaforma di confronto e cooperazione tra i vari attori del settore, consentendo di promuovere la protezione internazionale delle DOP, tra cui la celebre Fontina.

Andrea Barmaz, Presidente del Consorzio, ha sottolineato come la partecipazione a questo evento sia stata di grande rilevanza. Barmaz ha affermato che la “Dichiarazione di Ortigia 2024” rappresenta pienamente le priorità del Consorzio, in quanto si concentra sulla salvaguardia e valorizzazione dei prodotti DOP e IGP a livello mondiale. È una presa di posizione forte, che punta a garantire una protezione più incisiva contro le barriere tariffarie e a promuovere il rispetto delle risorse locali, della biodiversità e delle tradizioni culturali che questi prodotti rappresentano.

In un mondo sempre più globalizzato, la tutela delle Indicazioni Geografiche diventa un elemento chiave per preservare la qualità e la specificità di prodotti fortemente legati ai territori. La Fontina DOP, con la sua lunga tradizione e la sua connessione al territorio valdostano, è un esempio emblematico di come le produzioni locali possano incarnare il meglio della cultura agroalimentare italiana. La presenza del Consorzio al G7 è stata anche un’occasione per far conoscere meglio il prodotto attraverso degustazioni e abbinamenti creativi, sfruttando la visibilità offerta dallo spazio espositivo di Origin Italia e dal Cheese Bar organizzato da AFIDOP.

Un aspetto interessante della “Dichiarazione di Ortigia” è la sua attenzione alla conservazione delle risorse naturali e culturali delle comunità locali. Non si tratta solo di difendere i prodotti da un punto di vista commerciale, ma di salvaguardare un intero ecosistema di conoscenze, tradizioni e sostenibilità ambientale. I prodotti DOP e IGP non sono semplici beni di consumo, ma portano con sé un valore intrinseco che riflette secoli di storia e il legame profondo con i territori di origine.

In un contesto internazionale sempre più competitivo e complesso, la capacità di fare sistema diventa essenziale per i Consorzi di tutela. La cooperazione tra i vari attori, non solo a livello nazionale ma anche internazionale, sarà determinante per affrontare le sfide future. La “Dichiarazione di Ortigia” rappresenta un passo importante in questa direzione, richiamando l'attenzione sulla necessità di politiche che garantiscano una protezione adeguata e duratura per i prodotti a Indicazione Geografica.

In conclusione, la partecipazione del Consorzio Produttori e Tutela della DOP Fontina al G7 di Ortigia ha evidenziato la centralità della protezione internazionale delle DOP come strumento per promuovere la sostenibilità, la qualità e l’autenticità dei prodotti agroalimentari italiani. Questa manifestazione ha permesso di riaffermare l’importanza della sinergia tra istituzioni e consorzi per difendere e valorizzare ciò che rende unica l’Italia nel panorama gastronomico globale.

pi/mad

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