A partire dal 1° ottobre 2024, nelle Unités Mont-Emilius e Grand-Combin, che comprendono 21 Comuni e circa 28.000 abitanti, sarà Aprica, in collaborazione con Quendoz, a gestire i servizi ambientali. Per garantire continuità e una transizione graduale, fino a luglio 2025 non ci saranno cambiamenti nelle modalità di conferimento rifiuti da parte dei cittadini.
Durante l'incontro, sono state illustrate le importanti novità che entreranno in vigore nel prossimo anno. Il territorio sarà organizzato in tre aree con modalità di raccolta diverse: una “zona PAP integrale” con raccolta porta a porta, una “zona PAP semi-integrale” con modalità mista, e una “zona esterna” con servizi gestiti tramite contenitori stradali.
Nella Grand-Combin, saranno introdotti nuovi punti di conferimento informatizzati e fuori terra in sostituzione degli attuali seminterrati, consentendo un sistema avanzato di identificazione dell'utente tramite App o tessera. Inoltre, sarà realizzato un nuovo Centro di Raccolta a Gignod e potenziato il servizio di ritiro degli ingombranti.
Anche nella zona Mont-Emilius, i contenitori stradali esistenti saranno informatizzati con tecnologie innovative, migliorando la fruibilità del servizio. Sarà attivato un nuovo servizio di raccolta a domicilio degli ingombranti per rispondere alle esigenze del territorio. Per entrambi i territori, lo stesso sistema informatizzato sarà adottato presso tutti i Centri di Raccolta sovracomunali del SubATO B, aumentando l'efficienza del servizio. Sarà reso operativo un hub di contatto per semplificare la comunicazione con la comunità locale attraverso il numero verde 800 437678 e un sistema di segnalazioni via App e Web.
Filippo Agazzi ha dichiarato: “Con l’estensione della nostra attività al SubATO B, puntiamo a portare in Valle d’Aosta una gestione sempre più efficiente e all’avanguardia. La collaborazione con Quendoz ci permetterà di integrare le rispettive competenze per migliorare la qualità del servizio”. Jean Louis Quendoz ha concluso: “La partnership tra Aprica e Quendoz nel SubATO B sarà garanzia di efficacia, efficienza, innovazione e professionalità, con un occhio di riguardo alle specificità territoriali”.