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CULTURA | 19 settembre 2024, 14:13

Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2024

Iniziative in programma al nuovo polo universitario

La Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta

La Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta

Venerdì 27 settembre 2024 dalle 18.00 alle ore 22.00, presso la nuova sede dell’Università di via Monte Vodice ad Aosta, l’Ateneo propone un programma di incontri tra la cittadinanza e i propri ricercatrici e ricercatori con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca. La manifestazione è a partecipazione libera e gratuita. L’iniziativa si colloca nell’ambito della manifestazione in programma in contemporanea in tantissime città europee e del mondo e, ad Aosta, agli eventi organizzati dall’Institut Agricole Régional alla Cascina Montfleury.

Nell’atrio della nuova sede dell’Ateneo valdostano saranno allestite delle postazioni tematiche che con la proposta di piccoli laboratori, giochi a quiz per tutte le età e attività legate alle ricerche in corso, mentre nel giardino antistante, al calare della sera, sarà possibile osservare le stelle guidati da un esperto astronomo. Uno stand curato dalla Biblioteca di Ateneo sarà dedicato alle pubblicazioni scientifiche dei docenti e dei ricercatori dell’Università della Valle d’Aosta.

A dare il benvenuto al pubblico sarà la Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta Manuela Ceretta insieme ai docenti delegati alla Ricerca e innovazione, prof. Alberto Gaggero, e alla Comunicazione e Public Engagement, prof.ssa Valentina Porcellana.

I temi proposti spaziano dall’intelligenza artificiale alle life skills, dal patrimonio culturale valdostano alla gestione delle risorse turistiche, dai giochi matematici alle commistioni tra linguistica e informatica. Tutto questo con l’obiettivo di condividere le conoscenze che si sviluppano all’interno dell’università facendo comprendere come la ricerca può avere un impatto importante sulla nostra vita quotidiana e rispondere alle sfide che riguardano tutti.

Consuelo Nava, docente di Statistica Economica, e Stefano Tedeschi, ricercatore di Computer Science presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche, accompagneranno il pubblico a sfatare i falsi miti legati all’intelligenza artificiale con la realizzazione di un quiz a premi e un’attività dal titolo “Cos’è e cosa non è l’intelligenza artificiale”.

Il gruppo composto da figure cliniche e di ricerca del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali Laura Ferro, Stefania Cristofanelli, Giuseppe Di Maria ed Eleonora Centonze proporrà una riflessione sulle competenze della vita (life skills) che è importante coltivare attraverso il laboratorio “Zaino per la vita. Quali strumenti per affrontare il futuro?”. Proporrà inoltre una serie di giochi e attività per aiutare il pubblico a “mettersi nei panni” di chi ha un Disturbo Specifico dell’Apprendimento attraverso l’attività dal titolo “DSA: Dentro Storie Alternative”.

Il gruppo di ricerca interdisciplinare che partecipa al progetto PNRR NODES Spoke 3 - Industria della cultura e del turismo, presenterà i primi esiti del progetto. Coordinato dalla prof.ssa Consuelo Nava, il gruppo coinvolge i linguisti Gianmario Raimondi e Aline Pons e le geografe Anna Maria Pioletti e Marta Favro del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali. Il pubblico sarà coinvolto attraverso il gioco a quiz “Riscoprire la Bassa Valle d’Aosta” con domande sulla conoscenza del patrimonio valdostano, con proiezione di slide sul progetto PNRR NODES e schede relative ai beni culturali e ambientali presenti nella Bassa Valle.

Il Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche, prof. Marco Alderighi, proporrà un gioco di ruolo dal titolo “Un giorno da albergatore”. Dopo una breve premessa su aspetti gestionali, strategici, organizzativi e comunicativi per gestire una struttura ricettiva, sarà proposta la realizzazione di un business game a premi.

Claudia Chanu, docente di matematica e fisica presso il Corso di Laurea in Formazioni Primaria, proporrà una serie di giochi, quiz e piccole attività per curiosi della matematica dal titolo “Simmetrie, ricorsione e probabilità tra ricerca e didattica”.

Carola Manolino, ricercatrice in didattica della matematica, presenterà gli esiti di alcune ricerche in corso: la prima, Scienza Migrante, è un progetto in collaborazione con l’Università di Torino che vuole fare conoscere le storie di vita e di scienza di coloro che sono emigrati dai loro paesi di origine, portandosi dietro un bagaglio culturale e di sapere scientifico spesso poco noto o inespresso. La seconda, il progetto Erasmus+ SONAIRGRAPH, di cui UniVdA è unità di ricerca, si occupa del diritto allo studio di studenti con disabilità. Saranno mostrati i software e le tecnologie sviluppate per supportare, in particolare, i giovani con disabilità visiva.

Il progetto “La lingua del legislatore in Valle d’Aosta”, sviluppato intrecciando le competenze della docente di Linguistica Luisa Revelli del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali e di Antonio Mastropaolo, docente di Istituzioni di Diritto pubblico presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche, sarà presentato coinvolgendo il pubblico attraverso un test per scoprire se e quanto i testi legislativi sono comprensibili.

NODES e SPOKE 4.

Attraverso cinque poster sarà possibile conoscere più da vicino il progetto NODES - Nord Ovest Digitale E Sostenibile (finanziato dal MUR sui fondi M4C2 - Investimento 1.5 Avviso “Ecosistemi dell’Innovazione”, nell’ambito del PNRR finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU). Il progetto vede l’Università della Valle d’Aosta impegnata, insieme ad altre sei istituzioni accademiche piemontesi e lombarde e a una rete di collaborazioni che coinvolge sia l’ecosistema locale sia il Mezzogiorno, come capofila nello Spoke 4 –

Montagna digitale e sostenibile e come associato nello Spoke 3 – Industria del turismo e della cultura. Le attività di Spoke 4 verranno presentate dal prof. Marco Alderighi, responsabile scientifico e project manager NODES per l’Università della Valle d’Aosta e dal prof. Christophe Feder del Dipartimento di Scienze Economiche e Politiche.
 

Al calare della sera, il fisico Guido Cossard, membro del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy e docente presso il Corso di laurea in Formazione Primaria, accompagnerà il pubblico nell’osservazione delle stelle Altair brilla in alto nel Jardin de l’Autonomie, di fronte alla nuova sede dell’Ateneo.

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