Quest'anno, l'evento raggiunge numeri da record, con la partecipazione di 1015 vini presentati da 356 aziende provenienti da 25 nazioni. Le selezioni si terranno a Sarre il 29 e 30 settembre.
Il concorso è organizzato dal Cervim in collaborazione con diverse istituzioni e gode del patrocinio dell’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin-OIV. La manifestazione accoglie vini provenienti da vigneti caratterizzati da condizioni estreme, come altitudini superiori ai 500 metri, pendenze del terreno superiori al 30% o terreni terrazzati.
L’edizione di quest'anno vede una partecipazione particolarmente significativa da parte di aziende di diverse nazioni, tra cui l’Ucraina, il Brasile con 51 etichette e la Georgia con 13. La Spagna è rappresentata con 227 vini, seguita dalla Svizzera e dalla Germania. Anche la Francia, la Grecia, il Portogallo, e altri paesi del mondo partecipano con numerose etichette, confermando il carattere internazionale dell’evento.
Per quanto riguarda l’Italia, 19 regioni eroiche saranno presenti con 531 etichette. La Valle d’Aosta, con 69 vini, guida la partecipazione nazionale, seguita da Sicilia, Liguria, Veneto, Alto Adige e Toscana.
Il presidente del Cervim, Nicola Abbrescia, ha sottolineato l'importanza di questo traguardo, dichiarando: “Il considerevole risultato raggiunto lo scorso anno sembrava difficile da superare, ma quest'anno siamo riusciti a oltrepassare la soglia dei mille vini partecipanti. Questo ci riempie di orgoglio e ci conferma che stiamo percorrendo la strada giusta, anche se ci attende un grande impegno per il futuro”.
Il Mondial des Vins Extrêmes si distingue per l'ampia varietà di vini in degustazione, provenienti soprattutto da vitigni autoctoni e da terroir unici. Questi vini riflettono le sfide della viticoltura in condizioni estreme e sono il frutto del lavoro di viticoltori che, anno dopo anno, affrontano le difficoltà strutturali permanenti dei loro vigneti.
Oltre al concorso principale, torna anche l'Extremes Spirit International Contest, riservato ai distillati prodotti nelle zone della viticoltura eroica. Questa categoria, strettamente legata alla viticoltura, vedrà la partecipazione di 49 distillati provenienti da quattro paesi, che saranno valutati da una commissione dedicata. Il concorso dei distillati eroici rappresenta un ulteriore passo nella valorizzazione delle produzioni delle zone vitivinicole estreme, rendendo l’evento ancora più completo e unico nel panorama enologico internazionale.