Informazioni pratiche - 10 settembre 2024, 08:13

La guida completa agli abbinamenti di colori per la facciata esterna

Scegliere gli abbinamenti di colori per la facciata esterna è un passaggio più importante di quanto si possa immaginare. In primo luogo, perché incide in maniera rilevante sul risultato finale, sull’estetica dell’immobile e sulle percezioni che scatena. In secondo luogo, perché le soluzioni possibili sono numerose e il classico imbarazzo della scelta è in agguato.

Scegliere gli abbinamenti di colori per la facciata esterna è un passaggio più importante di quanto si possa immaginare. In primo luogo, perché incide in maniera rilevante sul risultato finale, sull’estetica dell’immobile e sulle percezioni che scatena. In secondo luogo, perché le soluzioni possibili sono numerose e il classico imbarazzo della scelta è in agguato.

Ne parliamo in questa  guida. Forniremo una panoramica sull’importanza dei colori, proporremo qualche abbinamento, offriremo qualche consiglio per scegliere bene e introdurremo lo strumento per l’abbinamento dei colori per la facciata esterna consigliato da Settef, leader nella produzione e nella vendita di vernici per esterni.

L'importanza degli abbinamenti di colori per la facciata esterna

Come abbiamo appena accennato, l’abbinamento di colori è fondamentale quando si progetta la tinteggiatura della facciata esterna. I motivi di ciò sono numerosi, alcuni dei quali niente affatto scontati.

Di base, giocano un ruolo cruciale nell'influenzare l'aspetto complessivo e la percezione visiva della struttura.Un'adeguata combinazione di colori, per esempio, può valorizzare le caratteristiche architettoniche, conferire personalità e migliorare l'impatto estetico.

Ma l'uso sapiente dei colori può anche influire sulla percezione delle dimensioni e delle proporzioni dell'edificio, rendendolo più accogliente e attraente. Inoltre, la scelta dei colori influisce sulla durabilità visiva, poiché tonalità ben abbinate possono mascherare l'usura e mantenere un aspetto curato nel tempo.

I fattori da considerare nella scelta dei colori

Scegliere i colori è più difficile di quanto si possa immaginare, vista l’importanza che ricoprono e le tante soluzioni a disposizione. Un primo passo per scegliere bene consiste nel maturare una marcata consapevolezza sui fattori in gioco e che possono incidere sul risultato della tinteggiatura della facciata

●       Stile architettonico dell’edificio. Il colore deve essere in armonia con lo stile architettonico dell'edificio. Edifici storici o classici possono richiedere tonalità più tradizionali, mentre costruzioni moderne o minimaliste potrebbero beneficiare di colori più audaci o di approcci monocromatici.

●       L’ambiente circostante. Ma è essenziale considerare anche il contesto in cui si trova l'edificio. I colori dovrebbero integrarsi con il paesaggio naturale, le costruzioni vicine e l’atmosfera del quartiere. Un colore ben scelto può aiutare l'edificio a fondersi armoniosamente con l’ambiente o, al contrario, a risaltare in modo appropriato.

●       Le eventuali normative. In alcune zone, esistono regolamenti locali o vincoli paesaggistici che limitano la scelta dei colori per le facciate esterne. Dunque, è importante informarsi sulle normative vigenti per evitare sanzioni o obblighi di ripristino.

●       I gusti personali. Infine, il colore scelto deve rispecchiare i gusti personali dei proprietari, pur mantenendo un equilibrio con gli altri fattori. La verità è che il decoro, l’estetica e le percezioni che si traggono da un edificio impattano sull’esperienza abitativa.

I migliori abbinamenti di colori per la facciata esterna

Qui di seguito proponiamo alcuni dei migliori abbinamenti di colori per la facciata esterna, ordinandoli in base a specifici criteri (aderenza alla tradizione, audacia, creatività).

●       Il più classico: bianco e grigio. Questo abbinamento evoca concetti quali eleganza e sobrietà, creando un effetto visivo pulito e raffinato. Questo schema cromatico è ideale per edifici moderni o classici, soprattutto residenze o uffici, per i quali si cerca un equilibrio tra tradizione e contemporaneità. Il bianco illumina e amplifica gli spazi, mentre il grigio aggiunge profondità e stabilità.

●       Il più audace: antracite e rosso. Questo accostamento si rivela audace e dinamico, comunica energia e potenza. E’ perfetto per edifici commerciali, industriali o abitazioni moderne che vogliono distinguersi e trasmettere un senso di forza e innovazione. L’antracite, scuro e sofisticato, è bilanciato dal rosso, colore vibrante, creando un contrasto deciso e accattivante.

●       Il più creativo: ocra e ’azzurro. Oltre a essere creativo, questo abbinamento evoca  calore e serenità. Questi colori sono indicati per edifici in contesti naturali o abitazioni in stile mediterraneo, dove si desidera un’atmosfera accogliente e vivace. L’ocra richiama la terra e la tradizione, mentre l’azzurro simboleggia il cielo e il mare, generando un senso di armonia naturale.

Come scegliere i colori per gli elementi della facciata

Il secondo passo (dopo la comprensione dell’importanza dei colori e dei fattori in gioco) consiste nel dotarsi di strumenti avanzati, simili a quelli impiegati per l’home staging: veri e propri simulatori capaci di mostrare, con estremo realismo, il risultato finale. Tra questi spicca il simulatore di Settef. Esso si caratterizza per un'interfaccia semplice e intuitiva, per l’accessibilità (è compatibile con Android, iOS e i principali sistemi operativi per laptop).

L’interfaccia è dominata da tre sezioni.

●       Area progetto. Questa sezione contiene il file che si intende modificare, ovvero la foto della facciata cui applicare il colore.

●       Area colore. Di base, un pannello con tutti i colori disponibili, paragonabile alla tavolozza dei principali programmi di editing grafico.

●       Area filtri. In estrema sintesi, un pannello di strumenti per la regolazione automatica dell’immagine secondo parametri quali luminosità, contrasto etc.

Le sezioni possono essere manipolate mediante appositi tools: selezione area, eliminazione area, bacchetta magica (che individua i bordi in maniera automatica), pennello (per intervenire su una porzione in maniera manuale), gomma (per cancellare manualmente il colore applicato).

Richy Garino