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CRONACA | 23 agosto 2024, 14:29

Ancora un morto sul Monte Bianco

Un morto anche sul Cervino dove una cordata è precipitata

PGHM de Chamonix

PGHM de Chamonix

Un tragico incidente si è verificato sul massiccio del Monte Bianco, dove un alpinista di 67 anni ha perso la vita e il suo compagno di cordata è rimasto ferito in seguito a una caduta in una crepaccio.L'incidente è avvenuto nella mattina di giovedì, mentre i due alpinisti dilettanti stavano scendendo dalla vetta del Monte Bianco lungo la sua parete nord. Secondo il maggiore Yann Gérôme del Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne (PGHM) di Chamonix, i due uomini si trovavano a circa 4600 metri di altitudine quando hanno perso l'equilibrio e sono precipitati in una crepaccio profondo circa quindici metri.

La compagna di uno degli alpinisti, preoccupata per la mancanza di notizie, ha iniziato a chiamarlo ripetutamente. Finalmente, verso le 16:30, l'uomo ha risposto, ma era totalmente disorientato. Questo contatto ha permesso di lanciare l'allarme e di attivare i soccorsi. I soccorritori sono riusciti a individuare la traccia della caduta e, dopo un'ora di manovre rese difficili dall'altitudine, sono riusciti a estrarli dalla crepaccio. Purtroppo, il più anziano dei due era già deceduto.

Il secondo alpinista, un uomo di 62 anni, è stato trasportato in ospedale con sintomi di ipotermia e un trauma cranico. Secondo una fonte della gendarmeria, le sue condizioni non sono critiche. Il maggiore Gérôme ha sottolineato che l'uomo deve la sua sopravvivenza al provvidenziale intervento della sua compagna, che con il suo insistenza ha permesso di attivare i soccorsi in tempo.

Cordata precipita sul Cervino svizzero

Come si legge in un lancio Ansa, un alpinista è morto e un altro è rimasto leggermente ferito a seguito di un incidente sul versante svizzero del Cervino. Ieri verso mezzogiorno - comunica la polizia del Canton Vallese - la cordata composta dai due alpinisti è precipitata per circa 70 metri dalla parete Est. I due procedevano lungo la cresta dell'Hörnli, la via normale elvetica alla vetta, e sono caduti mentre si trovavano a quota 4.100 metri "per una ragione ancora sconosciuta". L'allarme ai soccorritori è stato lanciato da alcuni testimoni. All'arrivo dell'elicottero di Air Zermatt, per uno di loro non c'era già più nulla da fare. L'identificazione formale della vittima è in corso. Il ferito è stato portato all'ospedale di Viège. Come da prassi, la la magistratura elvetica ha aperto un'indagine in collaborazione con la polizia cantonale per far luce sull'accaduto. (ANSA).

pi.mi.

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