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Le Messager Campagnard | 18 agosto 2024, 09:06

BATAILLES DES CHEVRES: Grande partecipazione all'eliminatoria di Nus

Prossimo appuntamento la Notturna di Arnad che quest'anno ritorna nella location della Festa del Lardo programmata nelle giornate dal 21 al 25 agosto 2024

BATAILLES DES CHEVRES: Grande partecipazione all'eliminatoria di Nus

Ieri, 17 agosto 2024, a Nus si è disputata la settima eliminatoria delle tradizionali battaglie delle capre, un evento che, come ogni anno, richiama allevatori e appassionati da tutta la Valle d'Aosta. Questa competizione, che vede le capre sfidarsi in combattimenti non violenti, rappresenta molto più di una semplice gara: è un rito che celebra l'antico legame tra l'uomo e la natura, l'importanza dell'allevamento e la valorizzazione della tradizione.

Partecipare a queste battaglie significa entrare in contatto con una cultura millenaria, dove le capre non sono solo animali da allevamento, ma anche simboli di resistenza, forza e adattabilità. Le sfide si svolgono con grande rispetto per gli animali, che vengono accuratamente pesati e divisi in categorie in base alla loro stazza, garantendo così combattimenti equilibrati e il più possibile sicuri.

Alla settima eliminatoria di Nus hanno partecipato 17 allevatori con un totale di 72 capre iscritte. La capra più pesante in gara è stata Mourina, di proprietà di Alex Chamois, con un peso di 94 kg, dimostrando la qualità e la cura che gli allevatori locali dedicano ai loro animali. Nella Iª categoria, riservata alle capre superiori ai 68 kg, Brighella di Alex Chamois ha conquistato il titolo di Reina, seguita da Moretta di Ludovina Foudon e Mourina, sempre di Chamois, che ha condiviso il terzo posto con Regale di Germain Vial.

Nella IIª categoria, che comprendeva capre tra i 60 e i 68 kg, Roccia di Ludovina Foudon ha dominato la competizione, conquistando il titolo di Reina, seguita da Tinette di Alex Chamois e Diamant di Etiene Naudin. Nella IIIª categoria, riservata alle capre sotto i 60 kg, Piccola di Andrea Savioz ha prevalso, seguita da Fiocco di Edy Arvat e Barbabella di Patrick Bionaz.

Anche le bime, le capre giovani, hanno avuto il loro momento di gloria. In questa categoria, Fiore di Patrick Bionaz ha ottenuto il titolo di Reina, seguita da Pikachu, sempre di Bionaz, e Sheila di Alex Chamois.

Il successo di queste battaglie delle capre non si misura solo in termini di risultati, ma soprattutto nella capacità di mantenere vive le tradizioni locali e di rafforzare il senso di comunità tra gli allevatori e gli appassionati. Il prossimo appuntamento sarà la notturna di Arnad, un evento molto atteso che quest'anno torna a svolgersi nella suggestiva cornice della Festa del Lardo, dove la passione per l'allevamento si intreccia con la celebrazione delle tradizioni gastronomiche della regione.

Queste competizioni non sono solo un modo per stabilire quale capra sia la più forte, ma sono anche un'occasione per gli allevatori di dimostrare il loro impegno e la loro dedizione nella cura degli animali. Gli allevatori, come custodi di un sapere antico, continuano a portare avanti pratiche che rispettano i ritmi naturali e promuovono un rapporto sostenibile con l'ambiente. Le battaglie delle capre sono quindi un prezioso patrimonio culturale che merita di essere preservato e valorizzato, non solo per il suo valore folkloristico, ma anche per ciò che rappresenta in termini di biodiversità e di tutela del territorio montano.

pi/cf

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