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ATTUALITÀ POLITICA | 02 giugno 2024, 16:01

Celebrazioni del 2 Giugno ad Aosta: Solidarietà e Sussidiarietà al centro della Festa della Repubblica

Durante il suo discorso, Renzo Testolin ha evidenziato come la giornata del 2 giugno non sia solo una celebrazione della nascita della Repubblica Italiana, ma anche un momento per riflettere sui valori di solidarietà e sussidiarietà che dovrebbero guidare le istituzioni

Celebrazioni del 2 Giugno ad Aosta: Solidarietà e Sussidiarietà al centro della Festa della Repubblica

Oggi 2 giugno, la Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale ad Aosta ha ospitato una solenne cerimonia in occasione della Festa della Repubblica, durante la quale sono state consegnate le onorificenze ai nuovi insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. L'evento, che ha avuto inizio alle ore 11, ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, nell’esercizio delle sue funzioni prefettizie.

Il Presidente Testolin ha sottolineato l'importanza della giornata, affermando: "Lo spirito di solidarietà e di sussidiarietà animano questa giornata. La Costituzione, nata dalla Liberazione, ha dato ad alcuni territori come il nostro la possibilità di fruire di uno statuto di autonomia che ben si inserisce in un percorso di sussidiarietà e di onesta e sana collaborazione tra istituzioni". Ha aggiunto che questo principio è profondamente radicato nella comunità valdostana, che quotidianamente lavora per il bene della 'res publica', offrendo risposte coerenti ai cittadini, senza dimenticare le fasce più deboli.

Tra i nuovi insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, l’imprenditore Lamberto Vallarino Gancia ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore della Repubblica. Gancia, già premiato nel 2016 con il titolo di “Amis de la Vallée d’Aoste”, è stato riconosciuto per il suo impegno e contributo alla regione.

Altri insigniti che hanno ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine del Merito della Repubblica Italiana includono Alessandro Carlin, socio fondatore e capogruppo dell’Associazione nazionale alpini-sezione di Saint-Pierre; il Luogotenente Cariche Speciali della Guardia di Finanza Fabio Fiorini; il tenente dell’Arma dei Carabinieri Adriano Marrale; il Vice Questore della Polizia di Stato Francesco Menchiari; il Tenente commissario del corpo militare della Croce Rossa Antonello Piffari e il Sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri Francesco Vasciarelli.

L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, istituito con la Legge 3 marzo 1951, n. 178, è il più alto degli Ordini nazionali. Esso è destinato a "ricompensare benemerenze acquisite verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari".

Durante il suo discorso, Renzo Testolin (nella foto) ha evidenziato come la giornata del 2 giugno non sia solo una celebrazione della nascita della Repubblica Italiana, ma anche un momento per riflettere sui valori di solidarietà e sussidiarietà che dovrebbero guidare le istituzioni. Ha concluso con un messaggio di unità e cooperazione: "Un principio che la nostra comunità conosce molto bene, un principio di sostegno nella quotidianità a favore della 'res publica', di dare risposte coerenti ai nostri cittadini senza dimenticare le fasce più deboli. A questo obiettivo lavorano tutte le istituzioni, con pari dignità. Dalla giornata di oggi è questo il messaggio che deve emergere".

La cerimonia ha rappresentato un momento di grande significato per la comunità valdostana, ribadendo il valore della collaborazione e dell'impegno comune per il bene della società. Il Presidente Renzo Testolin ha saputo incarnare questo spirito, rendendo omaggio a coloro che, con il loro operato, hanno contribuito a rafforzare questi ideali nella vita quotidiana.

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