Come ci suggerisce il nome stesso, una vite a testa esagonale, da non confondere con la vite a impronta esagonale, è caratterizzata da una testa a forma geometrica con sei lati e un’asta filettata, una testa a sei lati e filettature preformate sul gambo o sull'albero.
Pur essendo ancora poco conosciute dai non addetti ai lavori, le viti a testa esagonale vengono impiegate spesso dai professionisti di diversi settori.
Nell’articolo di oggi vediamo cosa solo queste particolari viti e quanti tipi e varietà ne esistono dal punto di vista dei materiali, delle applicazioni e delle dimensioni.
Caratteristiche e materiali
Quando ci si trova ad acquistare una vite a testa esagonale su siti come RS, bisogna cercarle usando la sigla che può essere “HH” o “HX” a seconda dell’azienda e del paese di produzione.Queste viti possono avere una filettatura che si sviluppa su tutta l’asta, dalla testa alla punta, oppure essere solo parzialmente filettate (dalla punta fino a metà dell’asta). Le prime offrono prestazioni migliori in termini di resistenza di fissaggio, mentre le seconde sono ideali per l’allineamento.
Entrambi i tipi di vite a testa esagonale possono essere realizzati in materiali diversi a seconda dell'applicazione. Ad esempio, i progetti residenziali o commerciali potrebbero richiedere una finitura più bella che si adatti a un design specifico, come l’ottone, il bronzo o l’acciaio legato con rame. Al contrario, i progetti industriali, per esterni o per carichi pesanti, necessitano di una vite fatta di un materiale resistente agli sforzi e alla corrosione, come l’acciaio inossidabile, zincato, cromato o nichelato.
Tipi di vite a testa esagonale
Così come tutte le altre viti, anche quelle a testa esagonale possono avere caratteristiche diverse a seconda del modello. Ad esempio, quelle autoforanti, grazie a una speciale punta e filettatura, sono in grado di penetrare all’interno delle superfici senza bisogno di essere inserite in un foro eseguito in precedenza.Le viti a testa esagonale con impronta a taglio o esagonale sono una scelta comune per la produzione di mobili perché, una volta serrate, la testa scompare nella superficie del materiale. Al contrario, le viti combinate hanno una testa esagonale sì in rilievo (simile a quella di un bullone), ma che presenta anche un’impronta. In questo modo, possono essere avvitate e svitate sia con un cacciavite, sia con una chiave inglese, ad esempio, o a cricchetto.
Infine, le viti a testa esagonale a trazione sono elementi di fissaggio per carichi pesanti che vengono impiegate nelle opere paesaggistiche in legno o lamiera pesante. Sono molto più grandi rispetto alle precedenti e hanno filettature grossolane che gli permettono di supportare un peso maggiore rispetto alle viti esagonali standard. Queste viti vengono spesso utilizzate per la costruzione di case, baite e rifugi in legno sulle alture.
Settori di applicazione
È possibile affermare che la vite a testa esagonale permette agli utenti di ottenere una coppia maggiore rispetto a una vite a testa circolare tradizionale. La testa esagonale distribuisce la forza su tutti i lati per un fissaggio ad alta resistenza e una maggiore sicurezza.Proprio per questa caratteristica, le viti a testa esagonale sono una scelta comune per il fissaggio di macchinari e l'assemblaggio di apparecchiature, così come per i progetti fai da te di grandi dimensioni o di muratura e di costruzione, in particolare quelli che prevedono l’uso di acciaio e legno.
Con sei punti di accesso, le viti a testa esagonale sono più facilmente accessibili in spazi ristretti o in punti dove si ha un solo accesso laterale per l'installazione, il serraggio o la rimozione. Inoltre, sono perfette per applicazioni sporche, dove detriti e accumuli potrebbero minacciare l'integrità della vite nel tempo. Senza aperture da riempire, non c'è rischio di intasamento e sono facili da pulire e lucidare.