/ Salute in Valle d'Aosta

Salute in Valle d'Aosta | 15 agosto 2021, 10:30

Esenzioni dai vaccini Covid: per quali malattie, come ottenerle, quanto durano

Qui la circolare ministeriale aggiornata e l'elenco delle patologie croniche per le quali sono previste; oggi per assurdo le esenzioni scadono 'virtualmente' il 30 settembre ma è in lavorazione il sistema nazionale per l'emissione digitale delle certificazioni per renderle valide per l'intera durata della malattia

Esenzioni dai vaccini Covid: per quali malattie, come ottenerle, quanto durano

E' stata protocollata il 4 agosto scorso, e qui integralmente pubblichiamo, la nuova e aggiornata circolare del ministero della Salute in merito alle 'Certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-COVID-19'. La circolare dispone la possibilità di ottenere l'esenzione dimostrando di essere affetti da patologie rare incompatibili con le preparazioni vaccinali (in calce all'articolo il PDF scaricabile dei codici delle suddette patologie). 

Il documento ha però sollevato dubbi in quanto indica testualmente che "le certificazioni di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2 potranno essere rilasciate in formato cartaceo e potranno avere una validità massima fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni; la durata di validità, sulla base delle valutazioni cliniche relative, verrà aggiornata quando sarà avviato il sistema nazionale per l’emissione digitale delle stesse al fine di consentirne la verifica digitale".

E ancora: "Temporaneamente e fino al 30 settembre 2021, salvo ulteriori disposizioni, sul territorio nazionale sono validi i certificati di esclusione vaccinale già emessi dai Servizi Sanitari Regionali. Nel frattempo le regioni provvederanno a rivalutare le predette certificazioni alla luce dei criteri e contenuti indicati nella presente circolare".

Le patologie rare indicate dalla circolare, però, sono croniche, non scadono il 30 settembre 2021 nè mai. Che senso ha, dunque, emettere una certificazione di esonero vaccinale della durata di poco più di un mese per una malattia che durerà tutta la vita? La lettura della circolare ha destato forti perplessità e giustificata rabbia in quanti, e non sono pochi, soffrono di patologie autoimmuni, allergie  o altre forme di malattia incompatibili con la vaccinazione Covid. 

"Il freddo linguaggio della burocrazia può rendersi talvolta di difficile o ambigua interpretazione - sottolineano i vertici della Sanità valdostana - ma ovviamente non esiste un esonero 'a scadenza' o 'a tempo'. Se si soffre di una malattia cronica per la quale è previsto l'esonero, questo deve avere valore definitivo o almeno sino alla possibile guarigione della patologia. Quindi la data del 30 settembre 2021 è unicamente indicativa per la temporaneità delle certificazioni cartacee; di lì in avanti la digitalizzazione delle certificazioni non sarà più temporizzata".

A conforto di tali dichiarazioni viene il commento dell'Osservatorio Malattie Rare-Omar, secondo il quale "è in lavorazione un sistema nazionale per l’emissione digitale delle certificazioni di esonero vaccinale al fine di consentirne la verifica digitale. La durata di validità delle certificazioni cartacee, definita sulla base delle valutazioni cliniche individuali, verrà aggiornata una volta che questo sistema digitale sarà pienamente operativo". 

L'Osservatorio sottlinea che l'esonero "riguarda potenzialmente una platea molto ampia, che tocca soprattutto i malati rari e cronici, che ci spinge ancora una volta a sottolineare la necessità di approfondire il singolo caso, valutando il rapporto beneficio/rischio della somministrazione vaccinale, e dall’altro l’importanza fondamentale per tutti i cittadini più fragili di questa certificazione “alternativa”.

Tornando alla circolare, vi si legge che "la maggior parte delle persone che al momento della seduta vaccinale abbia una precauzione alla vaccinazione Covid-19  può essere vaccinata ma in alcuni casi deve essere presa in considerazione la consultazione con il medico curante o con uno specialista per determinare se la persona può ricevere la vaccinazione in sicurezza".

"Questo ci conferma, una volta di più - conclude la nota dell'Osservatorio - l’imprescindibilità di una valutazione individuale di tutti i soggetti fragili, in primis i malati rari e cronici".

Qui sotto scaricabile in PDF l'elenco delle malattie per le quali è prevista esenzione

 

Files:
 codici malattie esenzione (348 kB)

pa. ga.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore