"Sono arrivato alla conclusione che la Lega di Salvini sta assumendo sempre più connotati nazionalisti di stampo "italianista", in contraddizione col progetto di strutturare lo Stato, e l'Europa, in base a nuove e diverse architetture". Lo scrive su fb Josef Henriet, leader di Arpitania, la regione alpina dove si parla il franco-provenzale.
Henriet sottolinea che "la cosa è evidente anche in Valdaosta dove membri della Lega ringraziano Salvini perché li rende orgogliosi di essere "italiani" e usano un linguaggio patriottardo che da tanto tempo non si sentiva più in Valle". L'arpitano precisa di aver aderito alla Lega "della signora Spelgatti" perché aveva aperto le porte agli indipendentisti locali. "Vedo però - si legge nel post - che la Voce 'indipendentista' non si fa sentire e il partito si limita a fare 'amministrazione' (assolutamente necessaria! Ma non sufficiente).
Una regia "poco radicata nel Territorio e troppo dipendente da condizionamenti esterni non sempre pertinenti alla nostra specifica realtà - precisa Joseph Enriet - ANNUNCIO (il fatto non avrà grande ripercussione...) di dissociarmi da tale Partito". E conclude ribadendo: "Non mi considero più un 'leghista valdostano', e invita "gli indipendentisti che fanno parte della Lega valdostana a considerare la loro posizione"..