Le esternazioni e le dichiarazioni fatte dai consiglieri regionali - compresi quelli del Mov - e rilasciate fuori e dentro l’Aula del Consiglio Valle, non sono piaciute a Mauro Nicolotti Caniggia, coordinatore del Mouv, che "richiama tutti gli eletti ad utilizzare toni adeguati e conformi ad undialogo politico democratico e civile, comunque sia sempre nel to-tale rispetto delle part".
Nicolotti Caniggia precisa, inoltre, che "quanto espresso da alcuni consiglieri MOUV’ in alcuni passaggi del dibattito politico svoltosi durante la seduta del ConsiglioValle del 26 settembre è riferito a fatti generali e non certo a persone specifiche, tantomeno ad attuali Consiglieri Regionali".
Il coordinatore auspica che "il consesso regionale, consapevole delle responsabilità a cui è chiamato, si renda conto che la Valle d’Aosta è attanagliata da moltissimi problemi che vanno affrontati e risolti e non solo di quelli del Casinò. Tenendo, comunque sia, ben presente che per tale attività si devono adottare al più presto soluzioni adeguate per sottrarla dalla sofferenza in cui versa assieme a quella dei suoi lavoratorie delle loro rispettive famiglie".