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INFOGLOCAL | 15 aprile 2014, 17:21

INCIDENTI LAVORO: Morì per caduta da funivia, macchinista imputato concorda multa

Un tratto della funivia dell'Arp

Un tratto della funivia dell'Arp

Ha concordato con il pm Daniela Isaia 22.500 euro di multa la difesa di Andrea Balzarini (41) di Verres, macchinista Courmayeur Mont-Blanc funivie imputato di omicidio colposo per la morte della guida alpina di La Thuile Vincenzo Placido, caduto il 17 settembre 2012 dal tetto di una cabina della funivia Arp (Courmayeur) che si mosse mentre lui, slegato, era impegnato in lavori di manutenzione.

Sentenza attesa il 6 giugno per Aldo De Toni (70) di Alleghe (Belluno), capocantiere Funimont Srl.(Con la richiesta di patteggiamento (la multa sostituisce tre mesi di carcere), la posizione di Balzarini (difeso dall'avvocato Michele Peracino di Torino) è stata stralciata dal processo in corso e dovrà essere vagliata da un altro giudice.

Al momento dell'incidente nella cabina c'era un'altra guida alpina, Alessandro Ollier, sentito oggi in qualità di testimone della difesa di De Toni (avvocato Andrea Serlenga di Torino): "Non mi capacito di come mai fosse salito sul cestino slegato, lui si legava sempre. L'intera operazione sarà durata mezzo minuto", ha detto oggi Ollier. Proprio quando Di Placido riuscì ad eliminare il contatto - tra la fune traente e quella portante - che bloccava il movimento della cabina, "la funivia ripartì improvvisamente, e lo vidi cadere".

"Vincenzo Di Placido arrivava al mattino, si metteva il cinturone e se lo toglieva alla sera. Era lui a rimproverare noi se non mettevamo il casco ed era la persona più adatta a fare quel lavoro", ha detto in aula Aldo De Toni, accusato di non aver vigilato che Di Placido "utilizzasse correttamente i dispositivi di protezione individuale preordinati ad evitare la caduta dall'alto".

Al momento dell'incidente - è emerso oggi in aula - De Toni era all'imbarco della funivia, a circa cinque metri in linea d'aria dalla cabina rimasta bloccata. Due nipoti minorenni della vittima si sono costituiti parte civile. Classe 1974, Di Placido era originario di Cassino.

ansa-rava

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