Sarà affidata alla società Environnement en Vallée (EnVal) la gestione integrata del ciclo dei rifiuti urbani della Valle d'Aosta per i prossimi 17 anni. L'associazione temporanea di imprese, costituita dalla Rea Dalmine spa (appartenente al Gruppo Greenthesis), dalla Fratelli Ronc spa e dalla Cesaro Mac Import srl, si è aggiudicata la gara di appalto europea e subentrerà alla Valeco dal primo gennaio 2020.
Il contratto, sottoscritto nel mese di luglio scorso con la Regione Valle d'Aosta, è di 138 milioni di euro di cui 95 milioni saranno coperti dalla tariffa per lo smaltimento dei rifiuti e la parte restante deriverà dal recupero dei materiali. Impiegherà 30 persone con la prospettiva di assumerne altre 10. Si pone il traguardo di incrementare del 10% il quantitativo di rifiuti trattati avviati al recupero, permettendo così alla regione un'autonomia di smaltimento in discarica di 20-25 anni. L'operazione è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa.
"La nostra società, per i primi due anni, proseguirà nel solco di Valeco e provvederà alla costruzione di nuovi impianti per la separazione delle parti umide e secche dei rifiuti indifferenziati in un'ottica di valorizzazione e con l'obiettivo di conferire in discarica solo una minima parte residua", ha sottolineato il presidente di EnVal Antonio Romei. Il Centro di Brissogne sarà dotato di un impianto per la trito-vagliatura dei rifiuti indifferenziati, di un impianto di trattamento dei rifiuti organici, di un nuovo capannone destinato all'installazione del sistema di selezione multimateriale a prevalente base plastica e la riconversione dell'edificio in cui oggi avviene l'attività di compattazione.
"Vorremmo emulare Chantiers ouverts, portando le scolaresche e anche i cittadini a visitare la discarica di Brissogne. Il nostro vuole porsi come impianto aperto e trasparente". A sottolinearlo Roberto Cavallo, amministratore delegato della cooperativa Erica, società di comunicazioni alla quale è stata affidata la campagna di informazione sulle nuove politiche di gestione della discarica regionale messe in atto da EnVal.
"Siamo stati chiamati per accompagnare il progetto sul territorio in 14 incontri i cui contenuti concorderemo con l'assessorato regionale all'ambiente al fine di renderli coerenti con il Piano regionale di gestione dei rifiuti". Agli incontri prenderanno parte anche i tecnici che risponderanno alle domande degli intervenuti. (ANSA).