A partire dall’inizio del mese di maggio, riprenderanno gli appuntamenti con "I mercoledì del Benessere" organizzati dall'associazione culturale Colloquiando: la salute e il benessere saranno ancora una volta i protagonisti di questa serie di incontri-dibattito che suscita sempre grande interesse.
Per questa quarta edizione, I mercoledì del benessere presentano due novità: da un lato, la sede degli incontri, che salvo diversa comunicazione si svolgeranno nelle sale disponibili del CSV di Aosta, in Via Xavier De Maistre, 19; dall’altro per partecipare a ogni serata verrà richiesto un contributo di 5 euro, che saranno devoluti in beneficenza.
Nel corso delle nove serate in programma, diversi professionisti tratteranno temi di loro competenza offrendo al pubblico la massima possibilità di partecipazione sui temi trattati che andranno dall’alimentazione all’omeopatia nel campo della veterinaria, dalla gravidanza, a disagi quali ansia, panico e depressione e molti altri ancora.
Nel corso del primo appuntamento, mercoledì 3 maggio, alle 18, la dottoressa Angela Astolfi, farmacista, naturopata, docente di Discipline Naturali in due Scuole di Naturopatia, aprirà la serie di incontri con la serata dal titolo “Il pensiero analogico nella Fitoterapia: vedere simbolicamente il rimedio nell’uomo che lo richiede”. “Facendo parte di una scuola che insegna le discipline dell’olismo e praticandole – spiega la dottoressa Astolfi - ho cercato di tradurre in maniera breve e simpatica il tema che affronterò nel corso dell’incontro. Attraverso una carrellata di personaggi conosciuti e famosi porterò degli esempi che dimostrano come queste persone corrispondano alle caratteristiche simboliche di un pianeta piuttosto che di un altro e, a seconda delle diverse caratteristiche, necessitino di rimedi diversi. Un individuo gioviano è differente da un individuo lunare per muscolatura, tratti somatici, carattere”.
“I principi attivi delle piante sono noti sin dall’antichità – aggiunge la dottoressa – nell’ultimo periodo c’è un ritorno alla prima forma di cura, che è l’osservazione: osservando, cerchiamo quindi delle analogie tra il comportamento della persona nel suo ambiente e il rimedio con il quale la si può curare, che si può individuare da ciò che la pianta mostra con il suo ruolo nell’ecosistema da cui proviene”.
Tutti gli incontri sono aperti al pubblico: per motivi di organizzazione e logistica è obbligatoria la prenotazione via mail all’indirizzo associazione.colloquiando@gmail.com.