Redditi per 250.00 euro non dichiarati al fisco, 34 posizioni contributive irregolari, di cui 29 'in nero', per le quali sono stati omessi versamenti di contributi per 17.500 euro.
E' quanto il Gruppo della Guardia di finanza di Aosta contesta ai titolari della cooperativa sociale 'La Place' di Aosta, accusati di gestirla come una società commerciale nel settore dell'assistenza domiciliare.
La cooperativa fu avviata del 2012 da Federica Sinopoli; le indagini, avviate nel 2013, hanno evidenziato che le badanti, seppur formalmente costituite in cooperativa, erano gestite da "una persona che le dirottava - spiegano gli investigatori - a seconda delle necessità, sull'intero territorio valdostano. Questo meccanismo non è compatibile con il fine mutualistico proprio delle cooperative bensì con un fine di lucro".
La titolare della cooperativa alcuni anni fa ha patteggiato quattro mesi per truffa ai danni del sistema previdenziale pubblico: a seguito di una perquisizione domiciliare, la Finanza aveva falsi bollettini postali Mav relativi ai versamenti dei contributi.
La nuova indagine ha coinvolto anche la Direzione Territoriale del Lavoro, l'Inps e l'Inail. La cooperativa 'La Place' attualmente è in liquidazione. Secondo le Fiamme Gialle, il mancato versamento dei contributi Inps e dei premi assicurativi Inail ha portato anche alla "mancata maturazione dei requisiti necessari per accedere ai sistemi di sostegno del reddito nei periodi di disoccupazione da parte delle lavoratrici".
L'indagine inoltre ha fatto emergere "sistemi di concorrenza sleale che danneggiano gli altri operatori del settore, che forniscono con professionalità servizi di assistenza domiciliare nei confronti di degenti, anziani ed ammalate".